LIBERI DALL’INGANNO

Siamo agli esordi di una nuova vita, un po’ come lo siamo stati quando ci siamo trasferiti in un altro paese, in un’altra città del tutto nuova. Accade infatti, che quando “cambiamo vita”, nei primi attimi ci sentiamo come smarriti, increduli e cerchiamo di ridefinire i nuovi equilibri, il nuovo senso di orientamento. Lo stesso ci è accaduto quando abbiamo cambiato scuola e siamo stati proiettati in una condizione del tutto nuova. Da una parte il ricordo della vecchia classe, dei vecchi compagni di classe, degli insegnanti e dall’altra un ambiente del tutto nuovo, sconosciuto, eccitante, insolito. In mezzo tante emozioni e nuove sensazioni.

A fare da cornice un scontro emozionale degno dei più validi racconti eroici.

Ciò che stiamo vivendo in questi giorni di passaggio dal vecchio al nuovo modello di vita ci vede stimolati nel profondo del nostro animo. È come se stessimo arando e facendo un profondo solco su di un terreno pronto ad essere seminato. Questo scavare nel nostro profondo ha a che fare con le più autentiche verità sino ad ora nascoste sulle origine del genere umano, la sua provenienza, sostanza, forma e natura. Ci stiamo liberando dal grande inganno (illusione).

Questa rivelazione emerge da un sentire e avvertire che scuote l’anima e ci mette alla prova. Ciò che produce è un “contrasto”, un attrito, una lotta, una sorta di resistenza. Ad un livello di coscienza molto superiore la verità sta lottando per emergere e lo fa producendo stati emozionali molto intensi. In alcuni casi ci sentiamo storditi, privi di forza, demotivati, indeboliti, “seccati” .. stiamo di fatto mutando ad uno stato di essenza e conoscenza della vita che ci sta portando fuori dal vecchio schema, dal vecchio modello di vita e questo produce irrequietezza, insofferenza. Molte infatti, sono le resistenze, nostre e altrui. La coscienza individuale è già pronta, ma quella collettiva è ancora lontana e questo determina un disallineamento. Siamo chiamati a rimanere fermi nel sentire, nel vivere e nell’accettare malgrado ne faremmo volentieri a meno. Siamo chiamati ad andare avanti nelle nostre intenzioni nonostante ne avvertiamo un senso di inutilità. È uno scuotere per sbloccare, rimuovere il passato, le false credenze e conoscenze, tutte le illusioni. E’ una vera lotta per la vittoria.

In questo processo emerge l’inganno (illusione) dell’attuale “modello” di vita che ha caratterizzato la nostra esistenza e la passata epoca. A determinare questa presa di coscienza è una nuova conoscenza acquisita per il tramite di una visione interiore della vita che ci porta ben lontani da ciò che sino ad ora era consueto, normale, tradizionale. Mutiamo noi e mutano le circostanze. Cadono vecchie relazioni, finiscono rapporti di lunga data, non siamo più disposti a vivere nelle regole imposte dalla famiglia, dalla cultura, dalla società. Ci sentiamo davvero diversi. Questa mutazione è uno stato di risveglio della coscienza che mentre lo fa apre e produce un disagio esistenziale, il corpo di dolore ci fa sentire lo stato di trasformazione in atto. Sta mutando il corpo, la mente, la visione delle cose e della vita. A un livello molto profondo, sta mutando il nostro DNA. E’ in atto una speciazione che vedrà trasformare l’uomo e una parte del genere umano in esseri tecnologicamente avanzati, fatti di amore, energia e forza interiore. Sta emergendo la nostra vera natura spirituale ed energetica. L’uomo è una tecnologia avanzata, non solo umana, ma fatta di coscienza, spirito e anima.

Quando sarà svelata la verità, Apocalisse, l’illusione di cui l’uomo è stato vittima e spettatore determinerà la nascita di un nuovo essere umano più consapevole, autentico, audace, forte e coraggioso che inizierà a riscrivere la storia, determinando così un nuovo modello di vita basato sulla collaborazione, sul sostegno, sull’aiuto, sull’utilizzo delle risorse in favore di tutti, sulla creazione di valore in grado di ridistribuire una ricchezza capace di nutrire ogni essere umano di infinita saggezza, benevolenza e compassione. Per ora siamo chiamati a comprendere questa trasmutazione attraverso il dolore, il disagio, perché di fatto è come se stessimo lottando e combattendo per la verità e la libertà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

cancella il moduloPost comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.