INNOVAZIONI
In un futuro non troppo lontano, in una galassia non troppo lontana, su di un pianeta non troppo lontano, cioè qui sulla Terra ;-), esisterà una civiltà che avrà imparato a gestirsi liberamente e molto più efficacemente di quanto sappia fare oggi l’attuale, facendo a meno delle presenti forme di organizzazione, gestione e controllo che ci sono ora.
La nuova civiltà che nascerà grazie alla crisi attuale vedrà ogni persona avere un ruolo specifico nella società che non sarà più determinato dalla scelta di uno specifico percorso di studi scolastico o universitario, dalla famiglia o cultura di provenienza, dall’ influenza esercitata dal “mondo del lavoro”.
Bensì dalla NATURA ENERGETICA DELL’ANIMA. Della propria anima.
Anima, Natura, Mondo, Vita, Lavoro.
E se il lavoro che stai facendo oggi non è il lavoro che dovresti realmente fare? Ci hai mai pensato?
Sta di fatto che in un recente futuro scopriremo che cambieranno due cose importanti. La prima è l’idea che oggi abbiamo di cosa sia il lavoro e di cosa significa veramente lavorare. La seconda lo scopo, il perché lavorare.
il nostro vero lavoro, e con esso anche lo scopo della nostra vita, non sarà più determinato dagli studi o dalle scelte che faremo, scelte tra l’altro piuttosto condizionate dai vari modelli sociali. Ma da una volontà ben superiore. Anzi, interiore.
Nel futuro scopriremo che l’anima di ognuno di noi, in accordo con l’universo e la natura, avrà un suo specifico ruolo e lavoro da compiere in sintonia con la natura, il mondo, la vita e l’universo. Tra l’altro coinvolgerà la nostra professione e il nostro di vita che diventeranno un tutt’uno.
Ci sarà ad esempio, chi lavorerà a contatto con la natura promuovendo una educazione specifica, esercitando lavori limitrofi o similari come l’operatore ecologico, l’agricoltore, il recupero di aree coltivabili, lo sviluppo di nuove strutture ecosostenibili.
Così come anche in tutti i settori della vita. Nel settore dell’educazione, della realizzazione di libri, di progetti educativi per la scuola, di programmi di innovazione culturale. Sino alla pesca, all’economia, all’ingegneria, ai viaggi nello spazio, all’arte, alla danza, alla musica, eccetera, eccetera. Tutto sarà perfettamente allineato alla nostra natura animica e spirituale, in accordo e in rispetto alla natura.
Tutto molto affascinante non trovi? Sai qual è la grande “innovazione” in questo caso?
Che nessuno di noi si sentirà mai più solo.
Scomparirà la solitudine. Tutti saranno e si sentiranno utili, parte di una grande famiglia e nessuna sarà più senza lavoro o senza una prospettiva perché tutti avremo il nostro posto nel mondo e il nostro ruolo e lavoro non sarà più una scelta di convenienza.
Piuttosto sarà la natura della nostra anima a sceglierlo. Una scelta dettata dal “cuore”.
Daniele Pulciani