“La vita è tutta una simbologia e si vede bene solo con gli occhi del cuore”.

Niente di ciò che appare è così come sembra.

Prendi ad esempio la tua situazione attuale. Prendila nel suo complesso. Ambiente, rapporti famigliari, lavoro, figli, partner, amicizie ecc. Sembra che tutto sia “contro” di te, ma in ognuno di essi ritrovi i simboli del tuo viaggio, del viaggio che stai facendo.

E qual è uno degli scopi più importanti nella vita di un essere umano?

In ordine di importanza è la sua evoluzione, il suo progresso, la sua maturità, la sua realizzazione. Ma cosa significa esattamente evolvere? Evolvere significa innanzitutto risvegliarsi a uno stato di coscienza più evoluto, superiore, un nuovo modo di vedere e sentire la vita che ti porta a saper “leggere” dietro, ad andare oltre l’apparenza.

Essere coscienti, infatti, vuol dire aver acceso quella luce interiore data dalla consapevolezza di se stessi che poi porti alla saggezza, alla calma, alla pace interiore ad avere quella “visione interiore” della vita capace di farci vedere la vera realtà manifestarsi, ossia l’irrealtà. Il principio metafisico.

Evolvere inoltre vuol dire compiere il “viaggio iniziatico dell’eroe” alla scoperta di se stessi e dei propri talenti. In tutto questo divenire, ogni cosa intorno a te, tutto ciò che ti sta succedendo e che sta accadendo all’umanità, ti parla del tuo (di tutti) viaggio iniziatico soprattutto quando ti trovi ad affrontare il passaggio più stretto, più buio, più freddo. .. di tutti i tempi!!

Sono infatti questi i “segni” dei nostri tempi.

“I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: “Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio”. Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: “E chi può essere salvato?”. Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: “Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio”.

Il Regno di Dio, esattamente. È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno di Dio. Cammello e ricco a confronto. Ora, voglio spiegarti questo passaggio perché ha dell’incredibile e sono sicuro che ti sarà di grande aiuto nella tua vita.

Intanto parti dal presupposto che nulla è impossibile a Dio, agli uomini si, ma a Dio no. Già di per se questo basterebbe per farti capire in che modo affidandoti e confidando su Dio, la vita e l’universo noi mettiamo la nostra vita nelle sue mani e questo porta a incontrare Dio, come raffigurato nel disegno più celebre di Michelangelo, ma ci porta anche verso noi stessi. Verso la nostra strada. Quella stessa strada che ci sta portando alla nostra piena realizzazione. Sotto tutti i punti di vista.

Del resto è questa la volontà di Dio, come lo sarebbe per un Padre nei confronti di suo Figlio.

Secondo, i ricchi o chi ricerca solo il denaro per vivere sono persone che vanno sempre di corsa, sempre di fretta. Tutti noi, nella ricerca del denaro per sostenere la nostra vita (bollette, spesa, affitto, mutuo ecc) siamo costretti ad andare di fretta.

I cammelli invece no e qui si trova infatti tutto il “contenuto” di questo passo del Vangelo e del mio messaggio di oggi.

I cammelli, come del resto anche i bradipi, animali lentissimi che vivono sugli alberi, vanno piano, hanno fatto della lentezza e della calma il loro punto di forza. Il loro è un andamento così lento che non si riesca a capire come facciano a vivere eppure questo dovrebbe dirci e insegnarci tanto.

Il loro cammino è molto più lento e tuttavia li porta ad avere una grande resistenza e percorrere distante lunghissime, senza per questo mostrare segnali di stanchezza. Inoltre, i cammelli, hanno una calma e una pace incredibile. Come il bradipo. Una pace e serenità che dona appunto calma.

Ti parlo di questi “significati” (simboli), questo è anche l’obiettivo del mio articolo, per capire su cosa concentrare la tua attenzione e il tuo lavoro di crescita personale, su come passare il varco e su come andare oltre i tuoi problemi e risolverli. Ci vuole calma e lentezza.

Comprendere questo passaggio è fondamentale perché si tratta di sapere in che modo contestualizzare la tua esperienza personale al tuo viaggio iniziatico e non a una sfiga, maledizione o “predestinazione”. In gioco c’è il passaggio più importante di tutti.

Passare per la cruna dell’ago, ossia per il sentiero iniziatico, significa infatti sapere in che modo accedere, conquistare al Regno di Dio, da non vedere solamente come uno stato spirituale dell’essere umano, ma energetico e vibrazionale. Il Regno di Dio infatti, non è nient’altro che il Nostro Regno. Il Nostro stato interiore di Coscienza. 

Tutto ciò che ti sta accadendo in questo momento, visto sotto questa luce, ti fa comprendere meglio il tuo cammino. So che molti di noi si trovano esattamente qui, in questo punto e per me è fondamentale che questo messaggio gli possa arrivare. Che possa arrivare a tutta l’umanità.

I “ricchi non c’entrano nel regno dei cieli, non vuol dire che chi è ricco non può entrare. “Vuol dire che il passaggio iniziatico del varcare la soglia per l’ingresso nel Regno dei Cieli”, essendo stretto, freddo, buio, impervio, scomodo, non è per tutti o per ricchi.

Questo non vuol dire che la ricchezza sia sbagliata, ma che la ricchezza crea quelle condizioni ambientali che ti fanno “addormentare”, ti fanno impigrire, intorpidire, adagiare sulle comodità quando in realtà per evolvere abbiamo bisogno di condizioni ambientali “sfavorevoli” che fungano da stimolo, da mollo, da propulsore e non da “riposo”.

Perché lo “stimolo” più importante di tutti è il disagio.

È assurdo tutto ciò, ma è cosi e gran parte di noi si trova esattamente di fronte al suo viaggio iniziatico. Personalmente sono anni che affermo che tutta l’umanità lo è. L’intera umanità è nel suo viaggio iniziatico.

Tornando al passaggio stretto e impervio, Gesù dice che è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago perché l’atteggiamento del cammello è quello di saper percorre lunghe distanze con grande resistenza e il suo movimento lento, manco fosse Tullio De Piscopo, che canta Andamento lento ah ah ha, la calma è uno dei requisiti fondamentale per passare il varco, attraversare la soglia.

Per l’importanza che ha questo passaggio la fretta dunque, tipica di chi va sempre di corsa, non solo è cattiva consigliera ma può portare anche compiere errori o… andare addirittura a sbattere. Ecco perché è più facile per un cammello passare per la cruna di un ago che i per i ricchi entrare nel Regno di Dio.

I ricchi o chi vive per il denaro hanno due atteggiamenti predominanti: vogliono ottenere tutto di fretta e di fretta consumarlo e poterlo fare stando comodamente seduti sopra al loro divano, ma tutto ciò non porta a nessuna evoluzione interiore.

Quindi l’accesso nel Regno di Dio non lo si ottiene in questo modo, lo si ottiene passando per il passaggio stretto poiché è in quella dimensione ostile che si trovano tutti quegli elementi i quali, facendo “attrito”, facilitano la nostra accensione interiore, l’accensione del nostro fuoco interiore.

Inoltre permette di conquistare una nuova capacità di vedere la vita, illuminata sia sul piano spirituale ed energetico, perché il Regno di Dio è proprio davanti ai nostri occhi, lo è sempre stato. Solamente che non possiamo ancora vederlo.

Ma i “segnali” nel frattempo… stanno arrivando. E ricorda sempre che Dio sa qual è il progetto (disegno) che ha in serbo per noi. Per ognuno di noi.

To be continued….

Buona domenica.

Daniele Pulciani

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