EDUCARE IL CUORE
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Oggi, 25 novembre, è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Purtroppo il femminicidio è così diffuso che risulta anche difficile misurare quanti siano, oltre a quelli più noti, i casi reali di “micro violenza” sulle donne e in quali e quanti casi si manifesti, ad esempio, una violenza psicologica domestica, un abuso, un inganno, un tradimento tali da ferire la donna e destabilizzarla o semplicemente anche un abuso di potere sul luogo di lavoro.
Oggi assistiamo a un maschile fortemente aggressivo e condizionato a sua volta da un femminile che si è nel tempo “mascolinizzato” tanto da aver egli stesso subito violenze da parte di una donna, un mamma che a sua volta è stata ferita, ferita nel Cuore. Dando così via a quella “catena” che tanto oggi caratterizza la nostra società.
Ci troviamo di fronte, infatti, a un uomo (maschile) che non sa amare ne se stesso ne gli altri ne la sua parte femminile ed ovviamente la donna.
Questo ciclo tuttavia può essere spezzato, interrotto, invertito, ossia, è possibile far si che l’uomo (maschile) impari ad amare se stesso, a guarire a sua volta le proprie ferite e sappia poi gradualmente abbracciare la sua parte femminile, la quale, lo voglio ricordare, è la sua parte animica spirituale.
Ecco perché nel mio lavoro ho messo al centro il tema dell’educare il cuore e le future generazioni a imparare a sapersi amare, future generazione ma anche gli adulti i professionisti di settore. Solo così credo che possiamo aiutare gli adulti di oggi e le future generazione, le persone in generale, a guarire se stessi e le proprie ferite emotive, sempre più causa delle violenze, e insegnare ai bambini di oggi a diventare gli uomini di domani, futuri adulti, che sanno amare se stessi e amare le donne.
E’ troppo facile, infatti, giudicare o etichettare la donna paranoica, pazza, squilibrata senza magari sapere che cosa ha sofferto, che cosa ha dovuto sopportare, cosa affronta ogni giorno. Credo che il fenomeno di cui tanto si parlerà oggi è molto più vasto e credo che sia fondamentale iniziare partendo dall’educare se stessi e le future generazione a saper usare il cuore, a saper amare.
L’amore ti salverà.
In qualità di Presidente e fondatore di Accademia del Cuore la mia esperienza degli ultimi cinque anni mi ha portato a scrivere tre libri di cui uno, L’amore ti salverà, centrato sul tema dell’amore, dell’amare se stessi, del ripartire da se stessi e del rapporto/relazione tra il maschile e femminile, un rapporto che deve prevedere una rieducazione ai valori dl cuore, all’amore e alla sessualità sacra.
In questi ultimi anni, la mia esperienza mi ha dimostrato quanto sia fondamentale partire dall’educare se stessi all’amore per se stessi e poi poter educare le future generazione, gli adulti e i professionisti di settore inclusi, in pratica ognuno di noi a saper usare il cuore, a saper amare e saper crescere i futuri adulti sani e in equilibrio, in armonia con se stessi, il mondo, la vita, l’universo intero.
Questo è un tema davvero centrale della futura pedagogia che ho chiamato “Psicopedagogia del Cuore”, come educare il cuore, l’anima e il talento.
Abbiamo bisogno di adulti veri, ma anche di insegnanti, “maestri del cuore”, così li ho chiamati, capaci di trasmettere i valori del cuore e che siano guaritori energetici, che sappiano curare le ferite emotive e guidare i bambini verso lo sviluppo armonico dei propri talenti.
Per farlo dobbiamo puntare sull’educazione delle future generazione, sugli uomini del domani, e insegnare ai bambini a saper usare il loro cuore. Ovviamente per farlo dobbiamo aiutare anche gli adulti e gli insegnanti affinché i bambini non si trovino disorientati o ostacolati da genitori o insegnanti che non sanno amare.
Solo così, gradualmente e con tanto impegno, ci ritroveremo degli adulti che sapranno amare e dunque rispettare quella parte di sé reale che oggi tanto viene violentata, il femminile, perché staranno amando e rispettando se stessi. Il femminile, infatti, è dentro ognuno di noi ed è da li che dobbiamo partire.
In che modo?
Personalmente per le donne vittime della violenza propongo un percorso di guarigione energetica, emotiva-vibrazionale attraverso la pranoterapia psicosomatica e il suono della voce. Incontri di guarigione energetica attraverso la voce, il calore umano, l’ascolto, l’accoglienza, il riequilibrio armonico, il prana: l’energia vitale.
Per gli uomini che intendono migliorare se stessi, scoprire di più se stessi, le proprie ferite e impegnarsi in un percorso di cambiamento/guarigione il percorso è medesimo poichè si tratta sempre di saper attingere a quell’energia vitale presente dentro ognuno di noi che porta tanto ad amare e a riconoscere se stessi e l’altro.
in questo percorso l’uomo scopre davvero la propria mascolinità, virilità, sessualità senza per questo essere aggressivo, violento, dominante, ma piuttosto accogliente, generoso, sensibile, intimamente connesso a se stesso e al proprio lato femminile che non vuol dire passare da “femminucce”.
Ma veri guerrieri e cavalieri.
Gli incontri, che si possono svolgere anche a distanza, mirano a “togliere i pesi dal cuore”, a sciogliere le tensioni, rilasciare le tensioni, paure e rimuovere il trauma nel profondo del cuore attraverso l’attivazione dell’energia del cuore, l’energia vitale.
Per questo Pranoterapia. Prana, energia, soffio vitale.
Per i professionisti di settore invece attraverso un percorso integrato e combinato di formazione dal titolo “Psicopedagogia del Cuore”, che fornisce gli strumenti per essere operatori di benessere attraverso la pranoterapia, il coaching, la comunicazione e l’uso del linguaggio.
Per i giovani, attraverso il percorso di sviluppo creativo “Creativity Program”. Programma di crescita personale per ragazzi a partire dai 14 anni. Sviluppo della creatività e del talento.
Tutto ovviamente sempre indirizzato a livello generale e sociale quale forma di informazione e formazione che mira a sensibilizzare le coscienze sull’importanza di guarire le proprie ferite e imparare a sapersi amare.
Solo così infatti possiamo amare. Amare noi stessi e il prossimo.
Dunque, partiamo dagli eventi formativi ed educativi, di sensibilizzazione centrati sul cuore e sull’energia del cuore la quale, lo voglio ricordare, è l’energia più potente che esiste ed è davvero capace di spostare le montagne.
Gli insegnanti, i genitori e i bambini stessi, tutti noi, possiamo successivamente ispirarci a tutto ciò e “nutrirci” di ciò tra di noi, scambiandoci tra di noi questa energia. La vita, del resto, è amore e mai come in questo caso ce ne davvero bisogno.
Rinnovo dunque il mio invito a tutti coloro che fossero interessati a organizzare eventi di presentazione e di sensibilizzazione di tali tematiche in ambito educativo, pedagogico, psicologico, ospedaliero, assistenziale, formativo sino allo sport e alle aziende.
Si tratta nel concreto di facilitare e sostenere la nostra guarigione e la guarigione di Gaia, di saper anche che attraverso il nostro cuore, la nostra energia, l’uso del linguaggio, la nostra capacità di comunicazione energetica-vibrazionale e via dicendo è possibile diffondere amore piuttosto che odio, gioia, piuttosto che rabbia e aiutare le future generazione a crescere in armonia e sostenuti nel loro sviluppo individuale di scoperta dei propri talenti.
Questo è il progetto di Accademia del Cuore.
Ti lascio invitandoti, qualora fossi interessato ad approfondire questi temi, a leggere il libro L’amore ti salverà che trovi alla seguente pagina a questo link…
Per informazioni e se vuoi scoprire il Progetto di Accademia del Cuore puoi scrivere alla nostra sezione Contatti.
Daniele Pulciani
Ps: E’ dall’amore che arriva la soluzione, la cura, contro la violenza sulle donne. Insegnare all’uomo a saper amare, amare se stesso e il proprio sacro femminile.