LO SVILUPPO DELLA CONOSCENZA
“La differenza fra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza”. (Lev Tolstoj)
Lo sviluppo della conoscenza per favorire lo sviluppo dell’intelligenza. La sapienza.
Per favorire l’unione, per favorire la vicinanza, per favorire il rispetto serve elevare la conoscenza che abbiamo della vita e di noi stessi. Le “diversità”, come le ingiustizie, le disuguaglianze e l’indifferenza sono solo una evidente e marcata ignoranza perché nel momento in cui una persona sa allora sa anche sentire. E se sa sentire, sa anche vedere. Perché vedere vuol dire comprendere.
Stiamo parlando della crescita dell’essere umano, della sua maturità e saggezza come essere vivente. Della sua intelligenza. Crescita che tocca l’area della conoscenza intellettuale, morale, etica, filosofica, spirituale, scientifica e tecnologica.
Siamo nell’èra della trasmutazione e siamo chiamati a evolvere tanto a livello umano quanto spirituale. Tanto più cresceremo a livello spirituale tanto più lo faremo nella coscienza e nell’intelligenza. Allo sviluppo della conoscenza e dell’intelligenza deve seguire uno sviluppo della pratica e della creazione.
Lo sviluppo della conoscenza determina infatti, lo sviluppo delle qualità umane: il rispetto, l’accettazione del prossimo, la diversità, la calma, la pace, la ricerca della verità, la fiducia in se stessi, l’amore, lo sviluppo dei talenti, la ridistribuzione delle ricchezze e delle risorse, la natura, l’alimentazione ecc.
Sarà grazie a questo sviluppo che potremo progredire in termini evolutivi verso stati di coscienza superiore capaci di abbattere le disuguaglianze e portare l’uomo ad essere un essere umano senziente.
Lo sviluppo della conoscenza è una crescita dell’intelligenza della coscienza dell’uomo, intesa come crescita spirituale. La conoscenza è intesa come quel sapere che apre la mente e ispira il cuore. È quel sapere che guida l’uomo sapientemente.
Questa conoscenza è alla portata di tutti, è accessibile a chiunque. Il suo utilizzo sarà discriminato solo da chi non avrà scelto di progredire nella scala evolutiva o sarà dipendente dalle proprie paure e dai propri egoismi. Stiamo parlando di come riconoscere la saggezza contenuta in ogni essere umano e in ogni essere vivente come anima spiritualmente evoluta.
Il mondo, la terra è un luogo di transizione evoluzionistica in cui portare e sviluppare sistemi di conoscenza avanzati provenienti da altri pianeti. Gli stessi che custodiamo dentro di noi. Lo sviluppo della conoscenza è intesa anche come sviluppo dei talenti “latenti”. L’uomo è un essere vivente tecnologicamente avanzato e contiene nella sua struttura biologica e molecolare tutto quel sapere in grado di aiutarlo nella sua evoluzione.
In questo momento non stiamo usando questa intelligenza per determinare un innalzamento della nostra qualità di vita, ma ne stiamo abusando l’utilizzo, ignorandola. È dall’ignoranza che deriva l’involuzione, l’omologazione, il conformismo, lo sfruttamento, l’indifferenza.
Questa conoscenza è una sapienza universale accessibile attraverso la comprensione di se stessi. Lo sviluppo della propria conoscenza personale determina l’espandersi dell’intelligenza e favorisce l’evoluzione collettiva.
Tanto più crescerò io tanto più favorirà la crescita del prossimo.
Scopo di questa vita, della nostra vita, è la ricerca di noi stessi e della nostra personale unicità. L’obiettivo è favorire la crescita delle persone, migliorare la loro condizione, sostenere positivamente le migliori intenzioni, la comunione, lo sviluppo degli ambienti idonei ..
Siamo “figli delle stelle” e la nostra unicità è determinata da tutta quella intelligenza che custodiamo dento di noi e nel nostro cuore. E di questo che dobbiamo parlare ed è questo ciò che siamo chiamati a promuovere per favorire lo sviluppo della vita, della conoscenza e dell’intelligenza.
Daniele Andrea Pulciani