PORTARE L’AMORE NEL MONDO
Alle Anime in ascolto!
“Una visione illuminata della vita sul piano spirituale cambierà l’umanità”.
Educare all’amore, educare alla ricerca della verità, educare alla libertà. Dobbiamo portare l’amore nel mondo, educando alla conoscenza dell’amore e alla conoscenza di se stessi. Impegnarsi ogni giorno verso se stessi e verso il prossimo.
Lo facciamo ogni volta che ricerchiamo la verità, la libertà e l’amore. Lo facciamo ogni volta che scendiamo in profondità, quando ci prendiamo il tempo per ascoltare e seguire il nostro cuore, quando ci prendiamo il tempo di “capire”, quando mettiamo la nostra vita al servizio del prossimo. Portare l’amore nel mondo significa essere il cambiamento che vogliamo vedere.
In una società in cui è vero il contrario di tutto, per mettere “tutti” d’accordo serve una linea comune dove ognuno di noi, all’unanimità, si possa rispecchiare e quella linea comune la da solo l’Amore. L’Amore unisce tutti. Ognuno di noi è chiamato a mettere da parte se stesso, i propri egoismi, interessi, spogliarsi di ogni abito e mettere al centro l’Amore. E’ un allineamento con l’ordine superiore.
E’ un percorso di ricollegamento con Dio, di ritornare al Tutto e di riconoscersi con il Tutto, che esiste da sempre ed è ovunque.
Portare l’Amore nel mondo significa essere quell’Amore. Per essere Amore l’uomo deve scoprire di essere un intermediario tra i due piani della realtà. Terrena e Spirituale. Siamo veicoli di congiunzione tra la Terra e l’Universo, il nostro scopo non è quello di diventare noi stessi. E’ quello di essere chi siamo.
Portatori di luce e fonte di ispirazione.
L’Amore può davvero cambiare Tutto
“C’è un universo che mi riempie le mani .. il mondo si è perso .. tu invece rimani .. c’è un mare dentro negli esseri umani .. aspetto che torni stasera .. sei l’ossigeno che cerco .. quando resto senza fiato .. il coraggio mi serve .. quando sono disperato .. la sorpresa che ogni volta .. mi fa sentire vivo .. tu sei, tu sei, tu sei, tu sei .. un universo che riempie le mani .. ” (Francesco Renga. Aspetto che torni)
Daniele Andrea Pulciani